Raffaella Mennoia, gli incredibili retroscena su Temptation Island

Temptation Island Jenny Guardiano

Temptation Island, Raffaella Mennoia rivela nuovi retroscena sul reality show di Canale Cinque condotto da Filippo Bisciglia: le sue parole

RAFFAELLA MENNOIA, I CLAMOROSI RETROSCENA SU TEMPTATION ISLAND: COS’HA DICHIARATO L’AUTRICE DEL REALITY SHOW DI CANALE CINQUE CONDOTTO DA FILIPPO BISCIGLIA- Raffaella Mennoia, autrice di Temptation Island, reality show di Canale5 condotto da Filippo Bisciglia, ha dichiarato: “Nessuno recita o almeno recitano sé stessi: i concorrenti portano in scena quello che sono”- ha asserito il braccio destro di Maria De Filippi.

Le parole dell’autrice del programma targato Mediaset

E ancora: “Si tratta di un programma estivo, leggero. Con tutto quello che succede, non guasta. Poi la gente si identifica, vede quello che potrebbe capitare al vicino di ombrellone. Nessuno recita o almeno recitano sé stessi: i concorrenti portano in scena quello che sono. E’ un programma estivo, leggero. Con tutto quello che succede, non guasta. Poi la gente si identifica, vede quello che potrebbe capitare al vicino di ombrellone. Il fenomeno è questo“.

La chiave del successo

La Mennoia ha poi aggiunto: “La prima è che le persone si immedesimano, siamo stati tutti vittime e carnefici. È un programma confezionato con cura, il montaggio è fatto bene, le musiche sono belle. Come scelgo le coppie? Il programma è il cast. Ne vedo tante, 150, 160, quelle che incontro sono già state scremate dagli autori. Entrano nella stanza dove faccio il casting e parlo singolarmente con lui e con lei. Se mi appassiono a quello che mi raccontano nel primo quarto d’ora, è andata. Cerco di capire il motivo per cui vogliono partecipare, prendo appunti, vedo una media di quattro coppie al giorno. Se sono tutte vere? Alcune sono fake e mentono, l’istinto ti salva, c’è poco da fare. Se una persona è empatica, capisce. Separandoli, per quanto possano essere furbi, capisci che non sono una coppia“.

Raffaella ha inoltre dichiarato quanto segue: «Cedere è una scelta. Superato l’innamoramento, si decide di restare insieme. O curi le ferite dell’altro o continui a metterci il dito. Temptation racconta temi larghi che accomunano chi sta insieme, non sono l’amore, la fine dell’amore, le corna. Al centro ci sono le coppie». Infine, su Raul ha asserito: “In un programma come Temptation, il 90% dei concorrenti è ossessionato dalla gelosia. Siamo attenti a non rappresentare gelosie patologiche. Raul è molto giovane, ha 23 anni, è innamorato folle, cresce in un quartiere non facile, in una famiglia di lavoratori. È un bravo ragazzo. Da quello che si è visto può dare l’idea di essere Otello. Divide ma siamo alla terza puntata, ce ne sono altre tre. Le cose cambiano“. Che cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti e rimanete connessi.

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