Un Daytime ad Amici 24 che ha mostrato più le antipatie dei docenti che la voglia di far arricchire ed emergere professionalmente gli artisti
Nel celebre talent show Amici, le tensioni tra i docenti continuano a dominare le dinamiche della scuola, con Alessandra Celentano nuovamente al centro dell’attenzione. L’arrivo di Deborah Lettieri ha modificato gli equilibri interni, creando una situazione di crescente attrito che sta influenzando il percorso formativo degli allievi. La Celentano, nota per il suo approccio rigoroso e metodico all’insegnamento della danza, si trova ora a dover fronteggiare quello che appare come un vero e proprio ostruzionismo nei confronti delle sue iniziative didattiche.
La posizione della Celentano sulla formazione completa
La maestra Celentano, fedele alla sua visione pedagogica, nel Daytime, ha convocato tutti i ballerini della scuola, sostenendo che “in una scuola queste cose le debbano fare tutti e debbano coinvolgere tutti”. Questa affermazione riflette la sua convinzione che ogni esperienza formativa, anche la più impegnativa, possa contribuire alla crescita professionale degli allievi. La sua proposta di estendere i compiti a tutti gli studenti nasce dalla consapevolezza che la formazione artistica richiede un approccio a più facce e che anche le sfide apparentemente più distanti dal proprio stile possano arricchire il bagaglio tecnico e artistico dei ballerini.
“Lo devi fare se pensi che l’importanza di questa cosa sia effettiva, altrimenti se la pensate come vostri maestri, credo che sia inutile perché insomma non avete 12 anni no, se è assolutamente inutile, fuori luogo e non serve a niente ed è assurdo quindi potete tranquillamente non farlo, tanto non siete miei allievi, quindi ad un certo punto. Io faccio il bene di tutti, perché credo che queste cose siano in una scuola queste cose le debbano fare tutti e debbano coinvolgere tutti“, ha detto ai ballerini che hanno condiviso la sua idea.
L’intervento di Emanuel Lo e le conseguenze
La situazione si è ulteriormente complicata quando Emanuel Lo, informato delle intenzioni della Celentano, è intervenuto sui propri allievi con quello che è stato percepito come un velato avvertimento: “Prendete le conseguenze delle vostra scelta”. Questa interferenza ha generato un clima di timore tra gli studenti, tanto che alcuni di loro hanno rinunciato a partecipare alle lezioni proposte dalla Celentano, temendo ripercussioni negative sul loro percorso nella scuola.
Il dibattito sui social e il precedente storico
La community online si è mobilitata in un acceso dibattito sulla questione, evidenziando come molti ex allievi, tra cui Nunzio Stancampiano, Serena Carella e tanti altri, abbiano pubblicamente riconosciuto il valore degli insegnamenti della Celentano, nonostante la sua severità. Questi testimonial dimostrano come il metodo apparentemente autoritario della docente abbia in realtà prodotto risultati positivi nel lungo termine, fornendo agli allievi strumenti preziosi per la loro carriera professionale.
Il clima scolastico attuale
L’attuale situazione solleva interrogativi importanti sulla direzione che sta prendendo la scuola di Amici. La professionalità e l’esperienza della Celentano, invece di essere valorizzate come risorse per l’arricchimento del programma formativo, sembrano essere percepite come una minaccia da alcuni colleghi. Questo clima di tensione e competizione tra docenti rischia di compromettere l’obiettivo principale della scuola: la crescita e lo sviluppo dei giovani talenti.
La domanda che emerge spontanea è se questo antagonismo tra docenti sia effettivamente funzionale alla formazione degli allievi o se, al contrario, non sarebbe più produttivo instaurare un clima di collaborazione e sinergia tra le diverse metodologie di insegnamento, nell’interesse supremo degli studenti e del loro futuro professionale. Cosa ne pensate?
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Scontro ad Amici 24: Alessandra Celentano e Deborah Lettieri, quando la danza divide