Selvaggia Lucarelli, celebre giornalista italiana, svela le sfide della sua carriera tra querele e inchieste. Le sue parole
Selvaggia Lucarelli, giornalista e opinionista di rilievo nel panorama italiano, ha recentemente partecipato al programma “Supernova” condotto da Alessandro Cattelan. Durante l’intervista, ha raccontato quanto sia impegnativa la sua vita professionale e come sia arduo mantenere la credibilità in un mondo saturo di informazioni e di critiche.
La difficoltà di una vita sotto i riflettori
Selvaggia ha rivelato come ogni giorno sia una sfida rimanere fedele a se stessa. “Bisogna stare attenti a tutti, anche alle cretinate“, ha dichiarato, sottolineando la pressione che prova costantemente. La giornalista evidenzia che persino durante i soggiorni in albergo, si sente osservata: “Quando sono in albergo penso qualcuno mi conosce, lavo i lavandini, faccio il letto.” Questo sua attenzione ai dettagli è sintomatica della consapevolezza con cui ogni mossa potrebbe essere valutata criticamente dal pubblico.
Le sue ammissioni ci danno un assaggio delle complicazioni quotidiane con cui deve confrontarsi, rivelando come la sua professione non si fermi mai veramente, nemmeno nell’intimità di un albergo.
Scrivere sui social media: un’arma a doppio taglio
Lucarelli ha ammesso che ogni post sui social media è pesato con estrema cautela. “E’ diventato costoso parlare sui social, visti i tanti utenti che mi seguono e ogni volta che scrivo so già che riceverò uno o due querele“, ha affermato. Ricevere querele è diventato quasi un lavoro parallelo dato il numero elevato: “A volte ne arrivano tre al giorno“, ha raccontato ridendo, aggiungendo che i carabinieri ormai la salutano come un’amica, tali sono la frequenza delle notifiche.
Tra le querele più clamorose, la giornalista ha rivelato che Fedez le ha intentato tre cause legali, con richieste di risarcimento danni fino a 150 mila euro. Fortunatamente, non tutte le querele si trasformano in processi; molte vengono archiviate, anche se in un anno ne ha ricevute una ventina.
Inchieste di Impatto e Scelte Editoriali
Nonostante le difficoltà, Selvaggia Lucarelli non rinuncia alla ricerca della verità. “Mi interessa che possa apportare qualcosa alla società“, ha dichiarato, parlando del rigore con cui seleziona le notizie da pubblicare. Ha condotto inchieste antitrust di grande importanza, svelando i segreti delle multinazionali e cercando sempre di mettere in luce temi rilevanti.
Lucarelli si descrive come una sentinella per il pubblico, preoccupata che senza un’opinione critica, molte questioni importanti verrebbero trascurate. “La gente non ha tempo di interrogarsi e se non lo fa chi funge da sentinella, chi può farlo?“
Riflessioni su libertà e imparzialità
Nel panorama italiano, Selvaggia riconosce che non esiste nessuna persona completamente libera di esprimere tutto ciò che pensa: “Mi sono data una scadenza, se arriverò a 80 anni poi dopo gli 80 dirò tutto quello che penso…Tutti abbiamo, padroni, persone a cui rendere conto, persone che ti danno lavoro. Persone a cui sei riconoscente, a volte vorrei scrive di qualcuno, ma sono persone che sono state generose con me…”. Questo vincolo personale è tanto una scelta di prudenza quanto un riconoscimento delle complessità relazionali con colleghi e figure pubbliche.
Anche come giudice nel programma “Ballando con le Stelle“, cerca di essere imparziale, sospendendo i contatti con amici concorrenti: “Quando vedo il nome nella lista dei concorrenti non lo chiamo più, evito contatti, così posso dire quello che penso.“
Nonostante la frenesia del lavoro, Selvaggia Lucarelli ha trovato spazio per l’amore e racconta con entusiasmo della sua relazione sentimentale e quella con suo figlio, che non è per nulla social. Anche questa sfera della sua vita è vissuta con la stessa autenticità che caratterizza la sua carriera; ciò che conta, alla fine, è la verità e il vivere sinceramente.
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