Temptation Island, Anna Acciardi replica ai commenti negativi degli utenti del web: le parole dell’ex volto del reality show di Bisciglia
ANNA ACCIARDI RISPONDE AI COMMENTI NEGATIVI DEGLI HATERS: LE DICHIARAZIONI DELL’EX CONCORRENTE DI TEMPTATION ISLAND- Dopo l’esperienza a Temptation Island, l’ex volto del reality show di Canale 5 al cui timone troviamo lo straordinario conduttore di Mediaset, Filippo Bisciglia, ha ricevuto diversi commenti negativi da parte degli utenti del web. L’ex di Alfred ha infatti ironizzato sulla pesante sconfitta dell’Inter in finale di Champions, ma la sua story non è per niente piaciuta ai supporters nerazzurri. Alcuni di essi infatti le hanno scritto: “amma**ati def***ente” e “vai a fare in c**o”.
La reazione della protagonista della scorsa edizione del reality di Filippo Bisciglia
Anna, dal suo canto, ha replicato: “Sempre in riferimento alla storia precedente, queste sono tutte persone che mi seguono, quindi secondo voi se io mi merito questi insulti perché secondo voi parlo di cose che non mi competono, anche secondo me di conseguenza voi meritate qualche giudizio perché seguite persone che non stimate solo per il gusto di offendere, ma non mi permetterei mai perché il giorno non penso a voi e voi forse invece vivete nella speranza che qualcuno vi menzioni per sentirvi un po’ più vivi. Oggi l’ho fatto perché avevo il tempo di farlo, non farò i nomi, quindi forse vi sentiti soddisfatti a metà, buona giornata. Ho letto qualche messaggio carino scritto da ragazzi e ragazze nei giorni precedenti. Ne condivido alcuni. E volevo solo dirvi che sono tante le cose che non sapete di me. Non vivo la mia vita sui social a differenza di tante altre persone. Non ho bisogno di postare anche la quantità di carta igienica che uso. Per il resto, nessun commento. Fate già tutto voi. Sto leggendo i DM e rispondo qui. Sì, dopo la mia storia era prevedibile ricevere reazioni, visto che mi sono apertamente dichiarata NON interista”.
Infine, la Acciardi ha detto: “Fin qui, tutto ok. Ma leggere frasi come: “E normale, hai deriso una squadra. Che cosa ti aspettavi?” Beh, no. Con questo ragionamento, allora sarebbe “normale” aggredire qualcuno allo stadio solo perché festeggia la sua squadra nel “posto sbagliato ” oppure semplicemente perché è di una squadra diversa? No, non è normale. Non tutto quello che provoca una reazione è giustificabile. Il rispetto vale sempre, anche quando si tifa diverso. Oggi il discorso è legato al calcio. Ma non deve essere una giustificazione al veleno. Non è la prima volta che ricevo messaggi pieni di cattiveria gratuita. La verità? Non mi toccano. E no, non è questione di sentirmi superiore – come qualcuno ama insinuare. E che ho una personalità e un carattere abbastanza solidi da permettermi il lusso di sorridere (a volte ridere) leggendo alcune cose. Ma non tutti sono fatti così. E questo dovrebbe farvi riflettere, prima di scrivere. Penso di aver detto tutto ciò che considero necessario. FINE POLEMICA”. Che cosa ne pensate? Da che parte state?
Continua a seguire Angolo delle Notizie. Siamo anche su Telegram e WhatsApp