Nathalie Caldonazzo contro gli influencer al Festival di Venezia: le domande dell’ex gieffina sul red carpet
Negli ultimi anni la Mostra del Cinema di Venezia è diventata non solo il tempio della settima arte, ma anche una passerella sempre più affollata da influencer e volti dei social network. Una tendenza che non piace a tutti e che, puntualmente, riaccende polemiche e discussioni. L’ultima a dire la sua è stata Nathalie Caldonazzo, che con un video pubblicato su TikTok ha espresso senza mezzi termini il suo disappunto.
Le parole della showgirl
“Ma esattamente quelle che vanno a Venezia e non hanno un film, non sono in concorso, non fanno una regia, non hanno fatto un abito per una star però fanno il red carpet: perché? Io mi vergognerei, andatevene a Ponza!”, ha dichiarato l’attrice ed ex concorrente del Grande Fratello Vip, diventando virale nel giro di poche ore.
@nathalycaldonazzo Ma il Red carpet se nn avete un film perché lo fate?????chiedo per un amica😂
♬ suono originale – Nathaly Caldonazzo
Le sue parole hanno subito acceso il dibattito: da una parte chi le dà ragione, sottolineando come il red carpet sembri ormai più una vetrina social che un momento legato al cinema, dall’altra chi la critica, sostenendo che oggi il confine tra cinema, moda e influencer marketing sia inevitabilmente sottile. Da anni, infatti, Venezia non ospita solo registi, attori e addetti ai lavori, ma anche decine di influencer invitati da grandi brand di moda e beauty. Un’operazione di marketing che garantisce visibilità internazionale agli sponsor, ma che rischia, secondo i puristi, di snaturare lo spirito del festival.
Molti spettatori e cinefili lamentano che la passerella sia diventata più simile a una sfilata digitale che a un evento celebrativo della settima arte. Altri, invece, ritengono che la contaminazione con i social sia ormai parte integrante dello spettacolo e contribuisca ad allargare il pubblico. Lo sfogo della Caldonazzo si inserisce in una discussione che ciclicamente torna a dominare il Festival. Non è la prima volta che personalità del mondo dello spettacolo criticano l’invasione social, e probabilmente non sarà l’ultima.
Venezia, da sempre simbolo di cultura e prestigio, continua così a muoversi in bilico tra tradizione cinematografica e nuove dinamiche mediatiche. Il red carpet è destinato a mantenere il suo fascino anche con i cambiamenti in atto.
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