Amici di Maria De Filippi, Giulia Stabile replica alle critiche della gente sul suo aspetto fisico: le parole della professionista virali!
GIULIA STABILE RISPONDE ALLE CRITICHE: COS’HA DETTO IN MERITO AL SUO ASPETTO FISICO, TANTO CHIACCHIERATO DURANTE QUEST’EDIZIONE DI AMICI- Durante il daytime del 16 ottobre 2025, arriva una delle puntate più emozionanti e necessarie della stagione. Al centro del daytime andato in onda oggi, il tema del bullismo e delle parole che feriscono. A raccontarsi è stata Giulia Stabile, ballerina, vincitrice del talent e oggi volto affermato del programma, che ha deciso di condividere con i ragazzi la sua esperienza personale, fatta di insulti, pregiudizi e forza di rinascita.
Le parole della ballerina professionista
Con voce ferma ma visibilmente emozionata, Giulia ha mostrato alcuni dei messaggi ricevuti sotto i suoi post: commenti sul fisico, faccine che ridono, accuse di essere raccomandata. “Non sono solo due o tre frasi — ha detto — ce ne sono decine. E fanno male. Sono cinque anni che ricevo commenti cattivi, sia sui social che dal vivo. Una volta una signora mi ha chiamato cicciona mentre le stavo concedendo una foto. Lì ho capito che non potevo più restare in silenzio”.
“Non commentate i corpi: è da maleducati”
Giulia ha spiegato di aver ripreso la terapia e di aver imparato a non farsi definire dal giudizio altrui: “Io non mi permetterei mai di commentare il corpo di qualcuno, perché ogni corpo racconta una storia. Non si dovrebbe proprio fare. È da maleducati”.
Parole semplici, ma potentissime, che hanno colpito nel segno.
La ballerina ha poi ammesso che, dopo tanti commenti sul suo aspetto, ha iniziato a vivere un conflitto interiore: “All’inizio non mi sembrava un problema aver preso qualche chilo, poi leggendo certi messaggi ho iniziato a detestare il mio corpo. Mi sono chiesta se fosse davvero quello che pensavo o se mi avessero convinta a pensarlo”.
Nel confronto con gli allievi, Giulia ha raccontato anche di essere stata definita “raccomandata”: “Mi ha ferito perché sminuisce la mia fatica. Chi usa quella parola lo fa solo perché non sa trovare un’altra motivazione”. Il confronto è diventato così un momento di dialogo e condivisione, in cui anche altri allievi hanno parlato delle loro esperienze di esclusione e prese in giro.
Alessio ha ricordato i giudizi ricevuti da piccolo per aver scelto la danza invece del calcio, un altro ha confessato di sentirsi spesso “fuori posto” nei gruppi. Le loro parole hanno reso ancora più evidente quanto il bullismo possa assumere forme diverse, ma lasciare sempre lo stesso segno.
La puntata si è chiusa con un messaggio che vale più di mille lezioni di danza: il rispetto. “Chi commenta con leggerezza non sa cosa può provocare — ha detto Giulia —. Ma noi possiamo scegliere di reagire, di parlarne e di non permettere più a nessuno di farci sentire sbagliati”. Un momento di televisione vero, intenso, che ha ricordato a tutti che la forza più grande è quella di chi sceglie di esporsi per aiutare gli altri.
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