L’artista Paolo Meneguzzi torna attivo sui social e attacca pesantemente i cantanti che usano l’autotune: ecco le sue scottanti dichiarazioni
PAOLO MENEGUZZI LI ASFALTA- Dopo aver criticato pesantemente Fedez e J-Ax, Paolo Meneguzzi se la prende anche coi cantanti (o presunti tali) che fanno uso di autotune per coprire le proprie imperfezioni vocali e risultare quindi intonati. Scopriamo insieme cos’ha dichiarato nel dettaglio sul suo profilo Instagram ufficiale e come mai le sue parole hanno fatto tanto scalpore.
L’accusa
Ecco le sue parole: “L’autotune, purtroppo, viene usato per il 99% delle volte per riuscire a cantare intonati. Non ascoltate le favolette in cui vi dicono che è uno stile. Lo è per pochissimi ed eccezionali casi (vedi foto di Billie Eilish) e spesso, gli stessi, sono dei cantanti pazzeschi. Per gli altri è una scusa, un palliativo. È che in realtà non sanno cantare. Usare l’autotune per intonarsi è una truffa e un oltraggio all’arte del canto”.
E ancora: “Cantare è arte, il bel canto è arte. L’autotune usato perchè non si sa cantare sta generando migliaia di cantanti, che non lo sarebbero mai stati, senza un’anima, da paragonare a SIRI, tutti uguali, senza né arte né parte”.
Infine, Paolo Meneguzzi ha dichiarato: “Se vai sul palco a suonare un piano e suoni da schifo la gente ti fischia, se suoni la batteria storta la gente se ne va, se fai note sbagliate nei soli di chitarra la gente si mette le dita nelle orecchie. E se canti male? Ah no li c’è il trucchetto. Oppure facciamo tutti i concerti in playback e chi se ne frega giusto?”. Cosa ne pensate delle sue parole? Continuate a commentare e restate connessi per tutte le news in tempo reale.
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