Emozionante intervista a Nadia Bengala a Verissimo: la storia di sua figlia Diana, in comunità per disintossicarsi dalla droga
Nell’ultima puntata di Verissimo, il popolare talk show condotto da Silvia Toffanin, abbiamo assistito a un’intervista toccante e profonda con Nadia Bengala, ex Miss Italia 1988 e attrice italiana. La Bengala ha condiviso con il pubblico una storia personale e dolorosa, quella di sua figlia Diana, attualmente in comunità per disintossicarsi dalla droga e recentemente condannata a 10 mesi per una serie di reati.
La confessione di una madre
Nadia Bengala, con voce tremante ma determinata, ha raccontato il difficile percorso di sua figlia Diana. La giovane, che sta attualmente affrontando un programma di disintossicazione in una comunità, è stata al centro di una vicenda giudiziaria che ha portato a una condanna di 10 mesi. I reati contestati includono danneggiamento, furto, tentata rapina e lesioni, un elenco che dipinge un quadro complesso e preoccupante della situazione.
La Bengala ha condiviso con il pubblico il suo dolore di madre, descrivendo il percorso tortuoso che ha portato Diana a questa situazione. Ha parlato delle difficoltà incontrate nel cercare di aiutare la figlia, dei tentativi falliti e della speranza riposta nel programma di riabilitazione attualmente in corso.
“L’ultimo anno è stato il più difficile, tanto che mi ha portato a prendere la decisione drastica di farla andare in comunità…Oggi mia figlia si trova lì, non è stato facile decidere di portarla; in comunità un ragazzo ci entra da solo oppure deve essere condannata ad andarci. Era impossibile anche solo incontrarla: non era più lei. È stata violenta con me e dopo quell’episodio ho decido di fare qualcosa”, ha rivelato.
L’ex modella ha sottolineato l’importanza del percorso di riabilitazione che Diana sta seguendo. La comunità in cui si trova offre un ambiente strutturato e supportivo, essenziale per affrontare le dipendenze e iniziare un percorso di guarigione. Tuttavia, Nadia non ha nascosto le preoccupazioni per il futuro, considerando la recente condanna e le sfide che attendono la figlia una volta concluso il programma di disintossicazione.
La Bengala ha evidenziato come la dipendenza dalla droga non sia solo un problema individuale, ma coinvolga l’intera famiglia. Ha descritto le notti insonni, l’ansia costante e il senso di impotenza che spesso accompagnano i familiari di chi lotta contro le dipendenze. In merito ha raccontato quando è sparita per un anno e mezzo: “Non chiamava e non rispondeva. Non sapevo dove fosse. Poco prima avevamo litigato per un motivo banalissimo, legato al suo uomo, le avevo detto: ‘Se magari avessi un altro…”.
Un’intervista molto toccante ma che svelato come i pericoli della dipendenza sono davvero un fenomeno diffuso tra i giovanissimi e che la lotta contro la dipendenza è un percorso lungo e difficile.
Continua a seguire Angolo delle Notizie. Siamo anche su Telegram e WhatsApp