Antonio tenta la fuga a Temptation Island per gelosia, ma inciampa nella sabbia e si perde. Ciro Petrone lo commenta: le sue parole
Una corsa impacciata, un cameraman che lo sorpassa e una destinazione ignota. È diventata virale la scena della fuga di Antonio nell’ultima puntata di Temptation Island, tanto da spingere l’ex concorrente Ciro Petrone, ex gieffino, oltre che ex concorrente dello stesso programma di Filippo Bisciglia, noto per una simile “evasione” nelle edizioni precedenti, a commentare tutto in una diretta su TikTok.
Le parole di Ciro Petrone
“Antonio ci ha fatto morire”, ha detto Ciro ridendo, ma non senza aggiungere un retroscena interessante: “Là i concorrenti non sanno dov’è l’altro villaggio… Quando uno parte, non sa dove deve andare. Proprio com’è successo ieri”.
La miccia è scattata dopo una proposta “confidenziale” del tentatore Francesco, rivolto a Valentina: “Facciamo una cosa: quando riparte il campionato del Napoli, ci andiamo a vedere una partita, ti porto in tribuna Posillipo”. Parole che hanno fatto esplodere la gelosia di Antonio, il quale ha tentato l’impensabile: raggiungere fisicamente Valentina e il suo corteggiatore, nonostante i divieti.
Il risultato? Una scena esilarante. Antonio corre, il cameraman lo supera, inciampa nella sabbia e finisce per perdersi, ignaro della posizione esatta del villaggio opposto, che quest’anno è davvero distante da quello dei fidanzati.
Ma Ciro non si è limitato a deridere Antonio. Ha anche attaccato duramente il tentatore Francesco: “Caro Francesco, da napoletano a napoletano: sei un pessimo attore. Accetto il ruolo dei tentatori, ma almeno fallo con chi ti piace davvero. Così la gente pensa male”. E rincara la dose: “Vuole stare sul trono a settembre, si vede lontano un miglio. Non ti piace Valentina, è troppo palese!”.
Temptation Island continua a collezionare momenti iconici e personaggi sopra le righe. La “fuga” di Antonio entrerà sicuramente negli annali del programma, e anche stavolta il reality ha mantenuto la sua promessa: far riflettere, emozionare e, perché no, ridere di gusto.
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