Giornata internazionale contro la violenza sulle donne: il progetto di Gabriele Lazzaro

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In occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, Gabriele Lazzaro parla del suo nuovo progetto. Ecco le dichiarazioni dell’ex attore di Vivere. Di cosa parlerà? A chi sarà dedicato il film? Tutti i dettagli. Il 25 novembre data storica. Ecco come mai. Le news.

La giornata internazionale contro la violenza sulle donne: solo in Italia, nel 2022, si sono registrati 106 femminicidi su 126 donne uccise

GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE: IL NUOVO PROGETTO DI GABRIELE LAZZARO- Si torna a parlare di femminicidio con la morte di Giulia Cecchettin e la giornata internazionale del 25 novembre contro la violenza sulle donne ha un sapore particolarmente amaro. Tante parole in questi anni, ma evidentemente pochi fatti, i dati lo dicono: su 126 donne morte nel 2022, ben 106 sono vittime di femminicidio. Istituita dall’ONU nel 1999, in ricordo delle sorelle Mirabal, deportate, violentate e uccise il 25 novembre 1960 nella Repubblica Domenicana, che si opposero alla dittatura di Rafael Leonidas Trujillo, formando un gruppo politico-clandestino che si espanse in tutto il paese e nel gennaio 1960 fu scoperto dalla polizia segreta e i membri vennero perseguitati e incarcerati, fra questi le sorelle.

Mirabal sorelle vittime di violenza sulle donne
Le sorelle Mirabal: Minerva, Patria e Maria Teresa

Il 25 novembre dello stesso anno, andarono a fare visita ai mariti in carcere e la loro auto venne intercettata. Furono costrette a scendere dal veicolo, condotte in un luogo appartato e vennero uccise a bastonate. I loro corpi vennero gettati in un fosso nel tentativo di far sembrare che Minerva, Patria e Maria Teresa Mirabal fossero morte in un tragico incidente. Ancora oggi si continua a parlare di violenza e sembra che il problema, invece di diminuire, cresca.

Il progetto di Gabriele Lazzaro

L’attore, regista e produttore, Gabriele Lazzaro, particolarmente sensibile alla tematica, si è sempre battuto per i diritti delle donne e non perde occasione per ribadire l’importanza che la politica deve assumere per arginare il fenomeno. Dopo i recenti fatti di cronaca, Lazzaro, ha deciso di dedicare un film, in uscita in tarda primavera, in memoria dell’ultima vittima di violenza inaudita, Giulia Cecchettin, per mano di Filippo Turetta, suo ex fidanzato, ora in carcere.

Le rivelazioni del regista

“C’è questo progetto contro la violenza sulle donne che ho deciso di dedicare alla piccola Giulia e questo sicuramente uscirà in tarda primavera. E’ un progetto di Didi Leoni, storica giornalista del Tg5, che ha aperto la casa di produzione, che si chiama Sarabi Productions, sarà prodotto da lei. E’ la storia di una donna, di una professionista, vittima di una violenza domestica e con questa storia volevo porre l’accento sul fatto che spesso si pensa che la violenza riguardi la Comare Cozzolino, le persone più semplici, invece spesso e volentieri la violenza si nasconde anche dove ci sono soldi, dove c’è cultura, dove c’è posizione, e proprio in questi ambienti c’è l’omertà e la gente non vuole che si sappia che in realtà si è dei mostri. E’ un modo per porre l’accento su questo”– ha detto Gabriele Lazzaro a proposito del suo nuovo progetto.

Un netto messaggio per smettere di tacere e fare rumore, come la sorella della vittima Cecchettin ha urlato in questi giorni, affinché questa ondata di violenza termini per sempre.

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