Luca Jurman denuncia presunte censure ad Amici 24. Secondo l’ex docente sarebbe ora di ritornare alla live del talent
Nel corso di una diretta streaming su Twitch e YouTube, l’ex docente di canto di Amici, Luca Jurman, ha acceso un acceso dibattito tra i fan del talent show di Maria De Filippi, sollevando dubbi e polemiche su presunte censure e scelte editoriali della produzione. L’intervento, rilanciato rapidamente sui social, ha portato alla luce un episodio avvenuto durante la puntata del 26 aprile 2024, che ha visto coinvolto Rudy Zerbi e il cantante Nicolò Filippucci, allievo della coach Anna Pettinelli.
Perché censurare?
Secondo quanto riportato da Jurman e confermato da alcuni utenti presenti durante la registrazione, parte delle critiche espresse da Zerbi nei confronti di Nicolò, sarebbero state tagliate in fase di montaggio. In particolare, Zerbi avrebbe affermato che il giovane cantante non avrebbe futuro una volta uscito dal programma, un’opinione che, tuttavia, sembrerebbe smentita dai numeri: Nicolò è attualmente uno degli artisti più ascoltati tra i concorrenti di Amici 24 sulle piattaforme di streaming, oltre un milione di ascolti per Cuore bucato, Non mi dimenticherò.
A far discutere, inoltre, è la presunta eliminazione di commenti critici da parte dello stesso Zerbi sul proprio profilo Instagram, che avrebbero acceso ulteriori sospetti su un possibile tentativo di silenziare le polemiche.
I commenti social non si sono fatti attendere, il pubblico, che chiede maggiore chiarezza e meno spettacolarizzazione, vorrebbe un programma più sincero possibile.
Jurman, da sempre promotore della meritocrazia e della trasparenza nel mondo musicale, ha colto l’occasione per chiedere un netto cambio di rotta al programma. “Un programma che lancia dei veri talenti dovrebbe prendere decisioni sane e importanti, cominciando a innovare, mettendo persone realmente competenti nei rispettivi settori“, ha dichiarato durante la diretta.
Tornare alle dirette?
Il punto centrale del suo discorso è stata la richiesta di un ritorno alla diretta televisiva, come avviene nei programmi concorrenti come Ballando con le Stelle, dove tutto si svolge sotto gli occhi del pubblico, senza possibilità di tagli o manipolazioni. “Dovrebbero rimettere le cose live, perché la post-produzione oggi maschera troppo“, ha affermato Jurman, sostenuto dal pubblico presente live, che ha appoggiato l0idea del produttore, citando anche un commento ironico del ballerino Daniele, che avrebbe lamentato il fatto che la post-produzione “non aiuta i ballerini come fa con i cantanti”.
La frecciatina a Mediaset
Non sono mancate frecciatine nei confronti di Mediaset e della gestione legale delle critiche mosse al programma: “Prima o poi i conti tornano, cari miei avvocati di Mediaset, invece di farmi tutta quella causa dove state facendo diventare matto Alessandro… e tutti noi per cercare di difenderci da una SLAPP, perché la vostra è una SLAPP, per difenderci da un qualcosa di ingiusto totalmente, il diritto di critica, allora cambiate le cose mettete le cose fate in modo che nessuno vi critichi in questo modo negativo vi critichi in modo positivo mettete gente competente gente meritocratica ragazzi che meritano perché c’è ne sono tanti in tutta Italia …“, ha detto.
Jurman ha definito la vicenda una SLAPP (Strategic Lawsuit Against Public Participation), ovvero una causa intimidatoria per silenziare le critiche pubbliche, rinnovando il suo appello a favore della musica, della meritocrazia e della trasparenza, chiedendo ai fan di sostenere una trasformazione profonda del programma: “Ci sono tanti ragazzi in tutta Italia che meritano di stare lì dentro e di avere la possibilità di costruire una carriera. Al posto di chi, spesso e volentieri, non se lo merita“.
Le parole di Jurman hanno acceso un dibattito tra i fan di Amici e non solo. Molti si chiedono se non sia davvero giunto il momento di rivedere le modalità di messa in onda del programma, rendendolo più trasparente e fedele alla realtà con la diretta, che metterebbe a tacere molte critiche. Che non sia anche ora di far pace tra lui e la rete, proponendogli un ruolo nel programma, visto la sua grande esperienza? Sarebbe un colpo di scena clamoroso!
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