Marialaura De Vitis racconta il suo anello simbolo d’amore, senza fronzoli, in un momento semplice che ha commosso i fan
Un anello arrivato senza scenografie, senza pose preparate, senza flash: è così che Marialaura Devitis racconta a Storie al Bivio Weekend il momento che ha fatto sognare: le prossime nozze nel 2026 con Jimmy Ghione. Una relazione che, nata quasi per gioco in spiaggia, oggi è diventata una certezza costruita nella quotidianità, tra ironia, complicità e un equilibrio inatteso nonostante la grande differenza d’età.
Il racconto dell’anello: “È il sigillo del nostro amore”
Niente regali costosi, niente sorprese plateali. Marialaura lo ripete con dolcezza: “Siamo più per le piccole cose, per la presenza quotidiana.” Ed è proprio così che l’anello è arrivato: la scorsa domenica, dopo una giornata semplice e perfetta. Colazione fuori, un giro a Porta Portese, un pranzo leggero. La sera, di nuovo a casa, già in pigiama, quando Jimmy le ha consegnato l’anello “in modo molto naturale”.
Quel gesto, racconta lei, “è il sigillo del nostro amore che durerà per sempre”. Da qui, inevitabili, le voci sulle nozze: un matrimonio nel 2026 è possibile, anche se Maria Laura resta con i piedi per terra. “In generale non penso che il matrimonio aggiunga qualcosa in particolare a un rapporto. Anche il nostro rapporto è completo, così com’è. Certo è che sentirmi sua anche al cospetto della chiesa, o comunque se lo faremo in municipio non lo so, è una formalità in più, però che non aggiunge niente a livello sentimentale a quello che noi già abbiamo. E quindi io sono anche serena così. Poi se sarà, quando sarà, sarò contenta.“
Com’è nato il loro amore: il colpo di fulmine in spiaggia
La coppia si è incontrata per caso durante un evento sportivo in spiaggia. Il primo scambio? Un botta e risposta ironico da cui è partito tutto. “Abbiamo lo stesso modo di comunicare, siamo molto ironici. Gli tenevo testa con le battute, e a lui è piaciuto subito.” Da lì, uno scambio di numeri, un aperitivo, e poi Roma. Marialaura racconta che il colpo di fulmine è scattato “a incastro”, soprattutto nella quotidianità: “Non è scontato trovarsi bene con una persona che non conosci. E invece è successo.”
La differenza d’età? “Io più matura, lui un Peter Pan”
Jimmy è del 1964, un coetaneo, scherza Monica Setta, di volti amatissimi come Sabrina Ferilli, Isabella Ferrari, Nancy Brilli.
Marialaura, invece, ha 27 anni: “Dentro me ne sento di più, per il vissuto che ho.” Descrive Jimmy come un adulto con anima giovane, iperattivo, divertente, “un Peter Pan in senso buono”. Il loro equilibrio? “Ci incontriamo a metà strada. Io sono più matura, lui più leggero. La differenza d’età non si sente.”
Le critiche: “Stai con un volto famoso per convenienza?”, chiede la conduttrice a bruciapelo, ma Marialaura è pronta e l’ha affrontata senza esitazioni. “Qualcuno lo dice, certo. Ma non è così.” Ammette di voler una carriera televisiva e cinematografica, un sogno che coltiva da anni, molto prima di conoscere Jimmy. “Lui non mi facilita la strada, anzi: è il primo a ricordarmi che le cose si ottengono con fatica. Mi incoraggia, ma mi tiene coi piedi per terra.” Un sostegno che per lei vale più di qualsiasi privilegio: “Avere accanto un uomo che crede in me, ma mi spinge a meritarmi ciò che voglio, è fondamentale.”
Una storia fatta di semplicità e autenticità, con un anello arrivato senza clamori, che farebbe sognare anche i meno sognatori. Se ci saranno nozze nel 2026, lo scopriremo. Di certo, Marialaura e Jimmy hanno trovato il loro equilibrio perfetto, tra ironia, maturità e un sentimento che – come lo definiscono loro – parla da solo.
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