Paola Caruso, l’incredibile racconto nel salotto di Verissimo: cos’ha dichiarato l’ex volto di Avanti Un Altro nell’intervista con Toffanin
VERISSIMO, LE DICHIARAZIONI DI PAOLA CARUSO- Ospite a Verissimo, celebre trasmissione di Canale 5, condotta dalla super Silvia Toffanin, Paola Caruso ha raccontato il suo dramma. Ecco le sue parole: “Chiamiamo un medico che lo visita, parlavano arabo, La struttura mi ha fornito un traduttore. Il medico mi ha detto che in caso di febbre loro facevano delle punture per far abbassare la febbre. Mi sono fidata del dottore. Mai che l’avessi fatto perchè facendogli questa puntura, non si sa di cosa, il bambino grida in una maniera… Passa mezz’ora e vedo se la febbre è scesa. Mio figlio si alza dal letto e cade a terra. Aveva la gambina storta. Non sentiva più la gamba, non la muoveva più. Io sono impazzita, mi si è spento il cervello. Da quel giorno, il 21 novembre, la nostra vita è cambiata totalmente”.
Paola Caruso ha inoltre aggiunto: “Siamo andati subito in ospedale, lo hanno visitato in 4, poi il quinto medico ha chiamato una neurologa e hanno capito che con la puntura era stato lesionato il nervo sciatico e quindi lui non camminava più. Un bambino sano e mi sono ritrovata mio figlio paralizzato da una gamba che non camminava più. Gli hanno iniettato un medicinale che non si inietta ai bambini perché è tossico”.
Le condizioni di Michele oggi
Inoltre, l’ex protagonista di Avanti Un Altro, ha dichiarato, in lacrime: “Mio figlio in questi due mesi ha ripreso a muovere la gambina. Adesso lui cammina col tutore ma senza il tutore non ce la fa. I medici dicono che è una cosa molto molto lunga, è l’unico caso in Italia perchè il medicinale è vietato nel mondo ad un minore. Quindi loro non sanno come reagisce il nervo, quanto tempo ci vuole. Io ad oggi non so cosa succederà. Dopo essere stati abbandonati dal padre avevamo trovato un equilibrio, era finalmente un bambino sereno e adesso non lo è più. Ha paura di tutto, la notte sogna di non riuscire a camminare, si sveglia e urla, ricorda quella scena. Dentro ha un maremoto. Quasi tutti i giorni facciamo la terapia a Milano, perché è l’unico modo per riuscire a farlo camminare senza tutore, ma ci vorrà tanto tempo. Lui quando si sveglia la mattina sa che dovrà lavorare per poter camminare. Non ha più la sensibilità“.
Infine, Paola Caruso, nel corso della sua intervista a Verissimo, ha concluso, dicendo: “Io sono devastata come mamma, non lo auguro a nessuno, vedere un figlio che soffre è una cosa straziante per una madre. Ho avuto due collassi, è troppa sofferenza vedere un figlio soffrire. Ci sono azioni in corso contro il medico, ma in questo momento penso solo a mio figlio. Non voglio che succeda ad altri bambini quello che è successo a mio figlio. E’ stata una follia tutto questo ed ancora non è finita. Io sono distrutta!”.
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